Il Salento sta vivendo una significativa ricolonizzazione del lupo (Canis lupus), dopo un’assenza secolare, generando notevole interesse ecologico ed economico. Avvistamenti frequenti e attacchi al bestiame indicano una presenza stabile, sfidando l’ipotesi di una presenza sporadica. Il lupo, simbolo iconico di Lecce, diventa un elemento chiave per l’eco-turismo, rappresentando un’opportunità economica rilevante nella regione. Agendo come regolatore delle popolazioni di ungulati e roditori selvatici, contribuisce positivamente agli agro-ecosistemi, ma gli attacchi al bestiame richiedono attenzione gestionale.
Il progetto “HIC SUNT LUPI” propone una gestione basata su solide conoscenze scientifiche. Monitorare la dieta del lupo e analizzare geneticamente le carcasse sono fondamentali per comprendere le interazioni con le specie predate e valutare l’ibridazione con i cani domestici. La ricolonizzazione del Salento, in un contesto post-epidemia di Xylella fastidiosa, aggiunge un elemento di interesse scientifico, integrandosi con strategie di riqualificazione del territorio e protezione degli habitat.
L’obiettivo finale è creare linee guida di gestione partecipate, adattate al contesto salentino, per bilanciare le interazioni negative e massimizzare i benefici ecologici della presenza del lupo nella regione.